Buongiorno Lorenzo Di Salvatore, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLMSummit21.
Cosa vi aspettate da questo evento, finalmente di nuovo in presenza?
Recenti studi riportano dati positivi per il settore dell’intralogistica che si conferma in buona salute e soprattutto un settore per il quale si è un rivalutata l’importanza degli investimenti in tecnologia.
I recenti avvenimenti hanno infatti evidenziato quanto l’innovazione tecnologica, oltre a costituire una risorsa fondamentale per l’incremento delle performance e del livello di servizio, rappresenti un indispensabile strumento per raggiungere la flessibilità e la reattività necessaria a rispondere con successo ad una richiesta sempre più mutevole ed esigente.
Per questo motivo siamo fiduciosi di confermare il successo delle precedenti edizioni di questa manifestazione alla quale partecipiamo con entusiasmo ormai da anni.
In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre?
Oltre a proporre il proprio WMS e le proprie soluzioni per l’intralogistica, sia nell’ambito della distribuzione che nell’ambito produttivo, Technolog collabora storicamente con un nutrito team di partner tecnologici specializzati nella fornitura di impianti e sistemi automatici per lo stoccaggio ed il material handling.
Questa peculiarità ci ha consentito di maturare una notevole esperienza trasversale sia in termini di settori merceologici che di expertise nell’integrazione con le tecnologie che il mondo dell’automazione offre al mercato, valori che mettiamo quotidianamente in campo al servizio dei nostri clienti.
Questa condizione ha inoltre influenzato l’evoluzione del nostro WMS conferendogli particolare versatilità e predisposizione all’integrazione con l’automazione e con altri sistemi.
Perché un visitatore del #GLMSummit21 dovrebbe assolutamente sedersi al vostro tavolo?
I 30 minuti a disposizione non sono sufficienti per discutere in modo esaustivo e soddisfacente un progetto, ma se è vero che la prima impressione di un nuovo interlocutore si forma in pochissimi secondi e si consolida nei successivi 5 minuti, nei rimanenti 25 il nostro ospite avrà l’opportunità di condividere le proprie esigenze e costruirsi un’opinione anche su quelle che sono le competenze e la passione che animano il nostro team e che possiamo offrirgli nello sviluppo dei propri progetti.
Chiudete gli occhi e immaginate che sia già il 2030: cosa vedete?
Quali sono le innovazioniche vedete realizzate e funzionanti nel vostro ambito?
9 anni sembrano pochi, ma se li rapportiamo all’impressionante impulso al quale è sottoposta l’innovazione tecnologica (si pensi solo ai grandi passi che si stanno compiendo in campo aerospaziale o, per fare un esempio più contestuale, al visionario progetto dei magazzini volanti del gigante dell’e-commerce Amazon) 9 anni rappresentano un periodo veramente troppo lungo per riuscire ad indovinare con precisione di quali innovazioni potremo disporre per operare al meglio nel nostro settore.
Per questo, ciò che farà la differenza sarà non farsi cogliere impreparati e potrà avvenire solo
investendo costantemente in ricerca e sviluppo per stare al passo con la tecnologia e predisporre al meglio le nostre soluzioni ad accogliere ciò che il mercato ci offrirà.
Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo al Global Summi